Contraccademia

Racconti: viaggio nella pittura di Roberto Capriuolo

La famiglia della Contraccademia si allarga sempre più di giovani talenti: un piacere immenso per tutti noi.

Oggi conosciamo Roberto Capriuolo, artista sensibile e poliedrico, classe 1977, di Gravina in Puglia.

Roberto è tra i 16 artisti in mostra a Santa Teresa dei Maschi. La galleria è aperta dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30 e il sabato dalle ore 16.00 alle ore 20.00. Ingresso gratuito.

Prima di porgli alcune domande per conoscerlo meglio, ecco un piccolo viaggio nella sua pittura.

 

 

 

Ciao Roberto, da dove nasce il tuo amore per l’arte e da cosa trai ispirazione?

Non saprei dire da dove nasce il mio amore per l’arte. È un dono che è sempre stato parte di me. Da piccolo ho iniziato a disegnare non comprendendone il motivo, ma nel tempo ho acquisito la consapevolezza che il mio tratto non è altro che una spontanea esternazione di un mondo immaginario ispirato alla natura, alla mitologia, alla società attuale. Il mio mondo introspettivo, sensibile alle minime percezioni del mio animo d’artista, è alla continua ricerca di nuovi stimoli.

Che lingua parla la tua arte?

“Evocar le Muse dall’animo terso e venerar le lacrime di rugiada dalle sorgenti dei loro occhi” questo è il mio linguaggio. Donne, corpi, occhi, anime perse, acqua, pietra e stoffe sono le mie parole. Attraverso la ricerca dei materiali e delle tecniche e il potere del colore creo il mio codice interlocutorio.

A cosa stai lavorando in questo periodo e cosa stai progettando?

Ho realizzato una serie di opere sul tema “Falene” a cui segue una raccolta di poesie e dipinti e un cortometraggio che a breve sarà proiettato in sedi espositive nell’hinterland barese, poi a Lecce nell’ambito della Biennale d’arte Sacra del prossimo Dicembre.

Ci racconti del tuo rapporto con Santa Teresa dei Maschi e con la Contraccademia?

Il mio rapporto con Santa Teresa dei Maschi e la Contraccademia è come un fiume in piena, è trascinante e coinvolgente. Da questa grande sinergia protratta verso la bellezza, dall’eterna fusione con il sacro e dalla visione onirica dell’arte scaturisce il mio continuo flusso creativo.

Come ti sta influenzando artisticamente lavorare insieme e dipingere in chiesa?

Il piacere che nasce dalla collaborazione con altri artisti e le vibrazioni che possono regalare questi luoghi, dove occhi di gioia e di dolore hanno avuto inusitate evoluzioni emotive, riproducono nella mia forma pittorica un arricchimento del mio animo.

Cosa significa essere artisti al giorno d’oggi?

Essere artisti al giorno d’oggi è molto impegnativo perché è difficile creare emozioni e trasferirle in opere d’arte. L’artista deve sensibilizzare su temi sociali collettivamente condivisi agli occhi di cuori impenetrabili il cui individualismo prevale inevitabilmente sul bene comune.

Arte e Social come utilizzi il web per raccontare la tua arte?

Utilizzo il web come mezzo di comunicazione di eventi condivisi, per allargare la conoscenza della mia arte anche ad un pubblico che solitamente non frequenta mostre ed eventi culturali di questo genere, e per favorire un confronto e un dialogo con artisti di ogni parte del mondo.

 

 

BIOGRAFIA

Roberto Capriuolo, nato a Gravina in Puglia il 28/02/77, vive e lavora a Gravina in Puglia. Pur non avendo seguito specifichi studi artistici, coltiva la sua passione per il disegno, i colori e soprattutto contenuti. Proprio tali contenuti e messaggi lo portano a proporsi nel mondo dell’arte ed a conseguire buoni risultati di pubblico e di critica. Consegue, da ciò, una sua personale ricerca su temi socialmente scomodi in parallelo con la sperimentazione di materiali e colori, su tele particolari o su vari supporti ecologici. Buone anche le sue composizioni poetiche, quasi una spiegazione emotiva delle sue opere. Una più profonda giustifica della sua stessa “Action Painting”. Quello che trasmettono le sue opere è soprattutto una sua ferma volontà di apprendere il mestiere dell’artista, delle tecniche, ma soprattutto di voler comunicare i suoi sentimenti ed emozioni ad un pubblico sempre più vasto con la caparbietà che contraddistingue i pugliesi della sua Gravina.

Recensione di Maria Catalano.

 

 

 

Un pensiero su “Racconti: viaggio nella pittura di Roberto Capriuolo

  1. Artista dell’animo dolce e gentile. Sensibile da sempre.
    Un meraviglioso tratto ed alla ricerca di tecniche e materiali inusuali.
    Complimenti Roberto!

I commenti sono chiusi.